Le ‘fazioni’ estere nell’ascesa di Mussolini
La data del 28 Ottobre 2022, centenario de ‘la Marcia su Roma‘, ripropone un evento storico che è giusto rivedere alla luce delle recenti informazioni che sono state rese pubbliche. In precedenti incontri, su iniziativa del prof. Giorgio Galli, dedicati al cosiddetto ‘fascismo magico’ si era dato avvio all’opera di rilettura storica. Lo storico Aldo Mola ha proposto una piccola modifica: sostituire il ‘su’ con ‘in’. Suggerimento accolto nel sottotitolo ‘Marcia in Roma’.
L’Istituto sulla base del libro di Fasanella e Cereghino, appena uscito, ne ha discusso in primo incontro svoltosi il 6 ottobre (1922 – 2022. A cent’anni dalla Marcia. Incontro ISPG ” Archivi che si aprono” 6 ottobre. Registrazione – I.S.P.G.). In questo secondo appuntamento di approfondimento l’attenzione sarà su un aspetto storico e politico cruciale ma poco dibattuto: I ‘partiti’ inglese e tedesco nell’ascesa al potere di Mussolini. Il titolo è evidentemente una semplificazione nella geopolitica delle influenze estere sull’Italia nel periodo caldo del 1921-’22. Solo comprendendo i vari passaggi storici di allora si riuscirà a comprendere anche la nostra situazione attuale e il ruolo dei partiti.
L’ascesa di Mussolini al potere nel ’22 e il ruolo svolto dai partiti-fazione pro-Gran Bretagna e pro-Germania, con la
‘Marcia inglese in Roma’
Il quadro delle influenze estere sulle decisioni di politica in Italia, ieri come adesso, è molto importante. Giovanni Fasanella con il suo ultimo libro, basato sui documenti provenienti dall’archivio personale del responsabile del servizio segreto militare inglese, ha evidenziato la sistematica ingerenza francese e inglese nella politica italiana, sia con la persuasione e che con la corruzione, a volte con la forza e la violenza, altre ancora con il finanziamento sottobanco degli organi di informazione. Il programma è il seguente:
Nota riservata di S. Hoare inviata a Londra sul “partito tedesco” in Italia:
